Selezionato fra più di 6.000 partecipanti al concorso di illustrazione Poster For Tomorrow 2020, tema "Fake News", col dipinto digitale "BAIT".
Il mio dipinto "Smart Working" è in copertina sulla rivista ILLUSTRATI (Ed.Logos) di settembre, speciale pandemia.
Ritorna Atavica, la mostra di fanta-archeologia di Paolo Ferrante. A cura di Alice Caracciolo negli spazi di LO.FT a Lecce in Via Simini, stavolta si terrà in occasione del concerto con Laura Agnusdei.Sculture di stampo primordiale, utensili misteriosi, saranno allestiti in un box ad accesso limitato che permetterà di scoprire gradualmente il lavoro dell’artista.
L’evento e la mostra inaugurano alle 19.00, il concerto è previsto per le 22.00. C'é stato un ritrovamento.
Una scoperta archeologica bizzarra. Oggetti arcaici di un'epoca che precede la storia della civiltà moderna. Piccoli strumenti per uso apparentemente manuale e quotidiano, dalla funzionalità incomprensibile. Utensili misteriosi che sembrano rievocare qualcosa... forse un altro tempo, un altro mondo, qualcosa di alieno e distante, preistorico. Atavico. Tali reliquie, perfettamente ripulite e conservate, saranno presentate per la prima volta al pubblico il 22 luglio alle ore 22, presso l'Arci Nardò Centrale (Lecce). A mostrarne il valore emotivo inestimabile ci saranno due esperti del settore: l'artista Paolo Ferrante che li esibirà uno ad uno, e la scrittrice Luciana Manco che commenterà ogni reperto con dei testi prodotti appositamente. Trattandosi di oggetti antichi dalla raffinatezza unica, si raccomanda la massima puntualità, in quanto l'esibizione performativa durerà poco per non esporre troppo gli elementi alla radiazione luminosa. Vi aspettiamo tutti a Nardò alle ore 22 del 22 luglio. Passate parola e siate puntuali. Con il cortometraggio "Rewind" (musiche di Pierpaolo Leo) sono arrivato in finale alla prima edizione dello Shared Sight International Short Film Festival di Cluj-Napoca in Romania. Qui sotto alcuni estratti: Lo staff del Network CreArt ha inaugurato il 25 agosto presso Kristiansand (Norvegia) la seconda tappa della collettiva "Notes on tomorrow" curata da Luisa Santos. Tra gli artisti venuti da ogni parte d'Europa a esporre c'è anche una selezione dei miei lavori della mia serie Cifrario (pastelli su carta quadrettata).
Il 15 giugno alle ore 19:00 presso LO.FT – Locali Fotografici (via E. Simini 6/8) verrà presentata la rivista Erebo, l'ultima fatica dell'artista Paolo Ferrante (aka Evertrip).
Erebo è una fanzine d'artista, ossia un'autoproduzione dall'aspetto di rivista, ma con un numero unico e una bassa tiratura di copie. Erebo si ispira ai periodici per famiglie come Epoca, Famiglia Cristiana o Cronaca Vera, ma tratta temi totalmente diversi che vanno dal sogno lucido al mistero della natura, l'inconscio collettivo, la dimensione del ricordo, etc. Con un piglio critico apparentemente serioso, Erebo snocciola argomenti e propone approfondimenti di stampo “esistenzialista” come recita il sottotitolo, che vanno spesso a sconfinare nell'onirico, nel psichedelico e nel metafisico. Ogni singola pagina è una finzione, dagli articoli fantasiosi alle lettere al direttore, fino alle pubblicità e persino la pagina umoristica. La rivista sarà presentata ufficialmente negli spazi di LO.FT e avrà come moderatrici Alice Caracciolo e Francesca Fiorella, fotografe e membri fondatori dello spazio. Durante la presentazione si dialogherà con l'autore e sarà possibile acquistare il libro. Sarà possibile inoltre prenotare una copia su Produzionidalbasso. Per aggiornamenti e info sulle prime presentazioni della rivista, visitate www.erebo.it www.evertrip.it [email protected] CONVIVIO | PAOLO FERRANTE Sesto appuntamento per TOPPUNT (progetto che nasce dalla volontà di creare delle micro-visioni che siano punto di incontro, di scambio e di relazione tra gli artisti e non) con Paolo Ferrante, che presenterà il suo lavoro “Convivio”. L’evento si terrà presso l’abitazione degli ideatori Romanelli e Gazza sita a Lecce nei pressi di via Taranto, il 2 marzo 2016 alle ore 16:30. "Convivio" è il titolo di un saggio composto da Dante Alighieri all'inizio del 1300. Il termine deriva dal latino convivium e può essere tradotto come 'banchetto', o 'simposio'. L'opera è quindi una sorta di mensa (convivio), che offre ai partecipanti (ovvero a coloro che hanno desiderio di sapere e conoscere) una difficile pietanza (vivanda), accompagnata da pane che ne faciliterà l'assimilazione. Su questa base Paolo Ferrante interpreta TOPPUNT: un luogo in cui cibarsi di conoscenza scambiandosi impressioni e informazioni. L'installazione site-specific ha una vocazione di arte relazionale, in cui il senso già impostato dall'autore vuole essere, grazie alla collaborazione dei presenti, un'opera d'arte organica in continua costruzione di senso. L'esperimento Convivio, destrutturando nello spazio di TOPPUNT un'opera d'arte comunemente riconoscibile, il dipinto su tela, tenta questa stessa strada con l'aiuto dei presenti che vorranno collaborare, per esplorare le immense potenzialità del senso, chiedendo loro di immaginare o disegnare le possibili interazioni e combinazioni degli oggetti installati. INFO: [email protected] |